PROGETTO SCUOLE - PerCorsi di teatro

PROGETTO SCUOLE

PerCorsi di teatro

a cura di Carlo Decio (inserire link al curriculum di Carlo)

 

I 2 laboratori proposti sono adatti a studenti di scuola superiore e ad adulti.

La durata è da concordare con gli insegnanti e i direttori artistici in base alla disponibilità di tempo e all’interesse di argomenti da sviluppare.

Oltre ai percorsi-laboratorio proposti, è possibile creare corsi e seminari ad hoc partendo dalle richieste esplicitate.

I laboratori possono anche essere abbinati agli spettacoli e organizzati presso le sedi scolastiche.

I corsi di teatro sono utili non solo agli aspiranti attori o ai professionisti, ma anche a chiunque voglia conoscersi e migliorare la propria esperienza comunicativa per essere più consapevole, sicuro, chiaro e fluido in mezzo agli altri e in molteplici situazioni: un esame, un colloquio di lavoro, una presentazione di un progetto ecc.

 

Percorso n. 1

IL PERCORSO DELL’ ORSO

Un laboratorio ricco di giochi teatrali, esercizi fisici e di lavoro sul testo volti a sviluppare la propria consapevolezza comunicativa attraverso la conoscenza di sé, degli altri e di sé in relazione con gli altri e poi ancora espressione corporea, mimo, conoscenza del ritmo e dello spazio, lavoro sul testo e sull’interpretazione.

Come un orso, l’attore deve essere “onnivoro” a livello culturale e artistico, pronto ad assimilare tutto (musica, danza, teatro, cinema, letteratura, filosofia… Vita).

Come orsi gli attori devono avere sensi e sensibilità sviluppati, pronti a reagire sinceramente agli stimoli nella vita e in scena.

Gli orsi nonostante la loro corporatura pesante e l’andatura goffa, fisicamente sono molto abili e pronti così come dev’esserlo un buon attore.

 

Percorso n. 2

Laboratorio LA COMMEDIA DELL’ARTE

in collaborazione con Gianni Coluzzi

 

La recente riscoperta del fenomeno evocativo della Commedia dell’Arte è principalmente dovuta alle esigenze di formazione degli attori. L’uso della maschera apre l’attore a un uso completo del suo potenziale espressivo: corpo, voce e movimento acquistano forza e concretezza. Sotto la maschera l’attore rinuncia a se stesso per diventare una maschera. Abbatte le divisioni tra il sé e la maschera, supera i confini della propria identità per essere totalmente diverso e creare una dimensione quotidiana extra.

È un teatro che s’inventa, una macchina di giochi teatrali che può continuamente riempire l’assenza del testo scritto. Un lavoro accurato sui meccanismi del palcoscenico e sull’improvvisazione rivelerà le tecniche teatrali del gioco – e quindi la commedia dell’attore – complemento fondamentale della formazione dello studente e dell’attore.

PROGRAMMA

  1. Introduzione storico-teorica alla Commedia dell’Arte
  2. Preparazione fisica e tecnica di base del movimento
  3. Atteggiamenti e gesti di maschere
  4. Dar voce alla maschera
  5. Le maschere s’incontrano (meccanismi d’improvvisazione ed effetti comici)
  6. Lavoro con i canovacci